Il testo del Ddl di Bilancio su cui il Governo ha posto la fiducia il 21 dicembre 2017 prevede, oltre alla proroga a fine 2018 della definitiva entrata in operatività del Sistri, anche una procedura per la regolarizzazione dei contributi.
Il testo del Ddl “legge di Bilancio 2018” versione emendata dalla Commissione bilancio della Camera in data 20 dicembre 2017, prevede la proroga di un anno (ossia fino al 31 dicembre 2018) del periodo di transizione, ex Dl 101/2013, in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di tracciamento tradizionale dei rifiuti (formulari di identificazione rifiuti, registri di carico/scarico e Mud) e relative sanzioni, ai sensi del Dlgs 152/2006 nella versione ante sistema Sistri.
Lo stesso emendamento, inoltre, incarica il MinAmbiente di stabilire le procedure per il recupero dei contributi Sistri – soggetti a prescrizione decennale — dovuti e non corrisposti (e le richieste di rimborso), il cui rispetto comporterà l’estinzione dell’apposita sanzione pecuniaria (ex articolo 260-bis, comma 2, Dlgs 152/2006), senza il pagamento di interessi.
L’emendamento, infine, apre anche all’effettuazione in formato digitale degli adempimenti di compilazione/tenuta dei registri di carico/scarico e dei formulari, e consente la trasmissione via Pec della quarta copia del formulario.